Nuove leggi e nuove opportunità per combattere la dilagante diffusione dell’illegalità. I comuni e le altre amministrazioni locali hanno così nuovi strumenti per tutelare se stesse, i suoi dipendenti ed i suoi cittadini. Siziano, come ultimamente accade spesso, è rimasta indietro.
La lotta alla corruzione e al malaffare deve essere portata avanti con ogni strumento a disposizione, a partire anche dalle realtà piccole come la nostra che solo apparentemente sembrano essere “zona franca”, ma che in realtà corrono lo stesso rischio delle grandi città Contemporaneamente il modo migliore per ridurre tali rischi è quello di essere il più trasparenti possibili. Il Partito Democratico insieme ai consiglieri di Siziano Democratica hanno più volte posto l’accento sull’inadeguatezza dell’attuale e della precedente amministrazione .
- A settembre 2014 il nostro comune non aveva redatto e adottato né il Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione né il Piano triennale per la Trasparenza e l’Integrità. Il termine ultimo era Marzo 2013: più di un anno e mezzo di ritardo. Siziano Democratica ha chiesto nel Consiglio Comunale del 29/09/2014 che l’amministrazione si mettesse subito in regola anche visto il rischio di sanzioni fino a 10 000 euro.
- A novembre il Piano è stato presentato. Il PD e Siziano Democratica non hanno potuto che constatare incompletezza ed inadeguatezza dello strumento approvato. Manca il piano della formazione in merito all’anticorruzione per i nostri dipendenti, mancano numerose aree di rischio che il comune doveva obbligatoriamente inserire. Per tanto il Piano e quasi completamente inefficace.
- Siziano Democratica ha poi presentato un’interpellanza per chiedere al Comune di pubblicare i curriculum dei consiglieri, della giunta e degli impiegati così come previsto dalla legge. Nel consiglio Comunale del 22/12/2014, abbiamo invitato l’amministrazione ad inserire un link a tali dati (che attualmente sono molto difficile da ritrovare sul sito di Siziano) all’interno della pagina del Consiglio Comunale accanto ad ogni consigliere per rendere più facile e quindi più trasparente l’accesso a tali informazioni da parte di ogni cittadino.
- Successivamente Siziano Democratica ha proposto un Ordine del giorno al consiglio comunale del 22/12/2014 per chiedere di rispettare l’art. 5 della legge 33/2013 sulla trasparenza affinché venisse regolamentato l’accesso civico che permette ad ogni cittadino di poter accedere a qualunque documento, che l’amministrazione ha l’obbligo di pubblicare, in modo rapido e gratuito per tutti. Il consiglio comunale ha inaspettatamente respinto tale proposta, ma la Giunta ha dovuto ugualmente adeguarsi essendo la proposta di Siziano Democratica una semplice richiesta di rispettare una legge nazionale.
Cristina Bossi – Resp. Organizzazione e Trasparenza PD
Matteo Pedrazzoli – Segretario PD
Rita Cavani – Capogruppo Siziano Democratica in Consiglio Comunale.